Ale e Maya in Just Married

Alessandro giovane e bello scapolone d'oro, finto imprenditore dell'alta finanza Italo-Londinese, in realtà si occupa di loschi traffici nel noto triangolo Italia-Inghilterra-Argentina. Reso molto affascinante dal bell'aspetto unito alla passione per gli sport non riesce però a prendere la scena ad appannaggio della bella ed esuberante Maya. Anche lei nel mondo degli affari da sempre, bella e indipendente, ha alle spalle una famiglia tanto bella quanto sorprendente. Fra due persone così diverse fra loro è quasi inevitabile che scoppi l'amore a prima vista. E così, tra la sorpresa degli amici di Alessandro e lo sgomento della famiglia della ragazza i due si innamorano. I tentativi di Ale di farsi accettare nel mondo di Maya naufragano miseramente, così come, del resto, falliscono gli inviti del padre e della sorella di Maya, la bella Mayura, perché la smetta di seguire la voce del suo cuore. Il giorno delle nozze solo colpi di scena a causa della fantasiosa presenza del cugino argentino Aldos de Marinuccios e alcuni eventi incredibili fanno sì che la coppia passi una giornata memorabile. Celebrato il matrimonio, Ale e Maya partono per la luna di miele in giro per il mondo (il triangolo losco). Le disavventure saranno per entrambi dei veri e propri test per provare i limiti del loro giovane amore. (Il Mattino, Arturo Marchetti, - padre di mario)

Just Married di Frankone Malone è una commedia sentimentale che gioca con la coppia, nella vita e sullo schermo, formata da Maya Menomale e Alessandro di Cataldo, fratello di Massimo. I due hanno retto per la promozione del film in Usa, Uk, Argentina e Italia a Roma. Di lui, alcuni gossip lo danno in flirt con la bella D. Moore. Lei, invece, sa anche recitare. E bene.". (Il Messaggero, Renato Montalbano)

"Dov'è finita la commedia italiana di Massimo Ciavarro e Landone Buzzanca?" In attesa di quella magnificamente rétro e sofisticata de "Il Matrimbroglio", che deve combattere solo contro un orrendo titolo italiano, eccoci a riparlare della volgarità imperante, dello stile nudo e crudo del matrimonio all'italiana, dell'omologazione del gusto a quello di un appena maggiorenne protagonista maschile - a video ci sembra così! Just Married, definirlo film è un po grossolano (al confronto 'American Pie' sembra di Lubitsch)... ennesima pellicola del giovane regista Frankone Malone, di cui speriamo perdere in fretta le tracce, è un concentrato di indigenza (di idee e d'altro) e un'offesa al comune senso del buon gusto e dell'intelligenza - vedi una weddingbox geniale e stravagante. Da aggiungere che i due protagonisti finti belli sono di una simpatia continua e folgorante, che gli argentini sono eccentrici e rubacuori, che i liquidi organici sono catalogati, che "per continuare la specie, bisogna scegliere la persona adatta. (Le Film Argentin, Meperdo Lapenna)

"Nella Hollywood dell'epoca aurea i soggetti di guerra-dei-sessi erano tra preferiti della 'sophisticated comedy', del genere interpretato da Katherine Hepburn e Cary Grant. Che i nostri non siano tempi sofisticati lo sapevamo già: però la misura del cambiamento può essere data da un filmetto come 'Just Married', dove la commedia di coppia è declinata nel gusto della generazione 'American Pie' (...) Insomma una specie di sit-com televisiva, corredata di battute e scenette; solo con l'aggravante di una coppia d'interpreti tra i meno dotati a memoria di spettatore". (La Reppubblica, Dina Mutan)